Mi sono innamorato della fotografia a 9 anni, durante una gita alla Reggia di Caserta. Avevo con me una Kodak usa e getta. Da allora non ho mai smesso di osservare il mondo attraverso un obiettivo.

La mia formazione è iniziata con due anni di Accademia di Fotografia, a cui ho affiancato decine di workshop in giro per l’Italia, studiando con grandi professionisti e affinando uno stile sempre più personale.

Vengo dal mondo della musica e dell’arte, e forse è per questo che ho imparato a riconoscere il ritmo delle emozioni. Ogni storia che racconto ha il suo tempo, la sua luce, la sua verità.

Mi sono innamorato della fotografia di matrimonio perché mi permette di stare dentro la vita, nel giorno in cui tutto si concentra: amore, famiglia, promesse, futuro.

Il mio stile è in chiave reportage: discreto, spontaneo, narrativo.

Mi muovo in silenzio, lasciando che le cose accadano, senza forzature.

Credo che la semplicità sia la forma più pura della bellezza.

Lavoro tra Matera, Bari e ovunque ci sia una storia da raccontare.

Non sono originario di Matera, ma questa città mi ha accolto come un figlio, e oggi è diventata parte di me.

Ogni volta che fotografo qui, sento di restituire qualcosa a un luogo che mi ha dato tanto.